BEKON – Digestione anaerobica a secco

Nessuna magia,
semplicemente una buona tecnologia di riciclaggio!

Eggersmann Recycling Technology

Biogas - L‘alternativa virtuosa alla discarica e all‘incenerimento

Gli impianti BEKON sono in grado di proporre una moderna ed efficiente produzione di biogas grazie al processo di digestione anaerobica a secco.

Gli impianti a digestione anaerobica a secco BEKON raggiungono elevate e costanti produzioni di biogas attraverso la digestione di substrati solidi, quali FORSU, rifiuti verdi, sottoprodotti di lavorazione, letame e lettiere o altri rifiuti organici palabili. A fronte di un minimo fabbisogno energetico, si beneficia di una larga produzione di biogas a ricco contenuto di metano. Il digestato, attraverso un processo di compostaggio, può essere successivamente impiegato sia in agricoltura che in orticoltura. In tal modo, a differenza dell‘incenerimento e del conferimento in discarica, si chiude il ciclo dei nutrienti.

Vantaggi del processo BEKON

elevata produzione di biogas
digestato residuo secco
bassa richiesta di energia per autoconsumo
altissima affidabilità dell'impianto
elevato grado di automazione
ridotti tempi di costruzione

Gestione efficiente

altissima qualità
bassissima sensibilità alla presenza di contaminanti
produzione continua
elevata profittabilità
semplice gestione
elevati standard di sicurezza
impianti di capacità variabile da 3.000 fino a > 150.000 t/anno
digestato residuo idoneo per il successivo compostaggio
assenza di acque reflue da separazione solido/liquido

Digestione anaerobica a secco BEKON un processo comprovato

La digestione anaerobica a secco è un processo affidabile e biologicamente stabile. Gli impianti BEKON sono apprezzati in particolar modo per la loro elevata efficienza economica e per un funzionamento semplice e robusto. La pluriannuale esperienza maturata nella realizzazione di progetti chiavi in mano, nella loro gestione ed il continuo miglioramento del processo convincono sempre più clienti da tutto il mondo della qualità e robustezza della nostra tecnologia. La lunga lista di referenze internazionali, unita alla soddisfazione dei nostri clienti comprovano e riflettono il successo della tecnologia BEKON sia per nuove realizzazioni come per l‘ampliamento di impianti di compostaggio.

Forniture opzionali garantisco soluzioni personalizzate

Ogni progetto è unico. Supportando la tecnologia standardizzata con equipaggiamenti opzionali, creiamo una sistema efficiente e su misura.

Hai intenzione di modernizzare il tuo impianto di trattamento dei rifiuti biologici?

Contattaci ora, saremo lieti di consigliarti! Non importa se stai valutando un nuovo impianto, un'ottimizzazione del processo o un retrofit del tuo impianto: siamo il tuo partner competente!

Contatta le vendite ora

Pretrattamento

Il processo BEKON non necessita di pretrattamenti. Al fine di incrementare la capacità di trattamento e la resa in biogas, un vaglio (80-100 mm), un trituratore a bassa velocità o un rompisacchi possono essere utilizzati, in funzione delle proprietà del rifiuto. Una triturazione spinta e/o l‘aggiunta di acqua non sono necessarie dal momento che il substrato non deve raggiungere condizioni di pompabilità.

Inizio del processo di digestione

Il digestore anaerobico viene riempito con l‘uso di una pala gommata. Il processo inizia per mezzo dell‘inoculo di digestato o attraverso l‘auto riscaldamento in condizioni aerobiche, seguito dall‘incremento di percolazione con il liquido di processo. La temperatura ottimale di processo (mesofilia o termofilia) è raggiunta attraverso le ampie superfici di contatto del sistema di riscaldamento a pavimento e nelle pareti e permette un‘elevata degradazione della materia organica.

Fermentazione

L‘intensa inoculazione con digestato e/o percolato porta ad un rapido avviamento del processo e pertanto ad elevate rese di produzione di biogas. La miscela di gas accumulata all‘inizio della fase di digestione può alimentare direttamente un gasometro. Tutti i digestori sono gestiti in modalità batch con avviamenti alternati nel tempo, il volume di stoccaggio del biogas, quindi, permette di equalizzare la produzione di biogas dei singoli digestori. Al fine di facilitare il processo di digestione, il percolato è spruzzato sopra il substrato per mezzo di speciali ugelli. L‘efficiente scarico del percolato è assicurato per mezzo dell‘inclinazione del fondo dei digestori e di canali di deflusso e segmenti perforati sul lati di ogni digestore.

Il percolato è convogliato in un apposito serbatoio riscaldato, dal quale viene nuovamente spruzzato sopra il substrato all‘interno del digestore.

Fine del processo di digestione

Dopo tre o quattro settimane, la produzione di biogas nel digestore diminuisce. A questo punto la percolazione viene interrotta e il digestore si inertizza. La miscela di biogas e gas di scarico alimenta lo stoccaggio di biogas finché la concentrazione di metano non degrada. In seguito la miscela viene combusta nella torcia di sicurezza. Successivamente il digestato viene rimosso dal digestore per mezzo di una pala gommata. Il digestato solido è un residuo molto ben drenato e secco con consistenza palabile che può essere ulteriormente compostato in un prodotto vendibile.

BEKON MINI – l'impianto compatto di fermentazione a secco

Con BEKON MINI, il sistema compatto di fermentazione a secco per substrati impilabili (da circa 3.000 a 10.000 tonnellate/anno), Eggersmann ha nella sua gamma anche il modello giusto per produzioni annue limitate.

Vantaggi: